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ROMA – I frammenti del vecchio satellite della Nasa che domani si distruggera’ a contatto con l’atmosfera potrebbero cadere sulle regioni del nord d’Italia.Allo stato delle simulazioni e’ questa la previsione degli scienziati che stanno analizzando la traiettoria del satellite. La zona di caduta individuata e’ un’area di 200 chilometri che sara’ via via ristretta con il passare delle ore.L’area di caduta dei frammenti individuata comprende Val d’Aosta; Piemonte; Lombardia; Trentino Alto Adige; Veneto; Friuli; Liguria ed Emilia Romagna e potra’ essere definita con certezza solo tra un’ora e 40 minuti prima dell’impatto al suolo.Allo stato non e’ neanche possibile stabilire che tipologia dei 26 frammenti previsti potrebbe abbattersi sul nostro territorio: si tratta di pezzi; ha spiegato il capo della Protezione Civile; Franco Gabrielli; che vanno da 158 chili a sei etti.Allo stato delle simulazioni la probabilita’ che un frammento colpisca il nostro Paese e’ dello 0;9%.

Due al momento le traiettorie di caduta individuate: una che taglia tutto il nord Italia e l’altra che invece interesserebbe solo il nord-ovest.I pezzi del satellite della Nasa potrebbero cadere sull’Italia tra le 19.15 di venerdi’ e le 5 di sabato. E’ questa la ‘fascia’ di allarme individuata dagli scienziati che hanno partecipato questa mattina al Comitato operativo della Protezione civile. In particolare al momento sono due le possibili finestre di caduta: la prima tra le 21.25 e le 22.03 del 23 e la seconda tra le 3.34 e le 4.12 del 24.Secondo le previsioni della Nasa almeno 26 frammenti potenzialmente pericolosi potrebbero disperdersi nel raggio di circa 600 chilometri. Il rischio che possano esserci danni per gli esseri umani è pari a 1 su 3.200.Grande quanto un autobus; il satellite era in orbita da 20 anni per raccogliere dati sulla fascia di ozono che protegge la Terra dai raggi ultravioletti. La sua caduta è probabilmente la conseguenza dell’impatto con i detriti di un altro satellite; avvenuto pochi anni fa.

ESPERTI;TRAIETTORIA ESATTA SOLO A 3-4 ORE DA CADUTA- ”Solo a 3-4 ore dall’impatto si potra’ fare una previsione del luogo dove eventualmente potranno cadere i frammenti del satellite Uars (Upper Atmosphere Research Satellite)”. E’ quanto afferma Andrea Milani; che insegna Meccanica celeste nell’universita’ di Pisa relativamente all’impatto del satellite Uars della Nasa.

La maggior parte della superficie del pianeta e’ coperta dagli oceani ed e’ probabile che i detriti cadano in acqua; ha spiegato Milani che e’ a capo del gruppo di ricerca specializzato nel calcolare le orbite degli asteroidi che potrebbero avvicinarsi pericolosamente alla Terra e il centro di Pisa lavora a programmi di sorveglianza in collaborazione con il Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa. ”In ogni caso non si sa dove cadranno i frammenti; e’ stato detto che potrebbe esserci la probabilita’ dello 0;9% che cadano sull’Italia perche’ potrebbero colpire una superficie 100 volte piu’ grande dell’Italia”. Si tratta; ha sottolineato; di un rischio basso per il nostro Paese e ”come; ha calcolato la Nasa; la probabilita’; in generale; che possano esserci danni per gli esseri umani e’ di 1 su 3.200”.

”Un rischio bassissimo; basti pensare – ha aggiunto – che ogni anno la Terra e’ colpita da un meteorite che pesa circa una tonnellata e non si ha notizia di persone uccise dai meteoriti”. ”Il rientro in atmosfera di questo satellite e’ stato pianificato dalla Nasa – ha spiegato l’esperto – e non vi e’ stato alcun imprevisto”. Quando i satelliti non sono piu’ operativi vengono fatti rientrare in atmosfera come sta succedendo con Uars. La Nasa; ha proseguito; ha deciso di far rientrare il satellite prima del previsto perche’ era piu’ pericoloso nella posizione dove si trovava; dal momento che poteva colpire altri satelliti. Secondo le previsioni della Nasa e’ probabile che il satellite Uars si frammenti in 26 detriti che potrebbero disperdersi nel raggio di circa 800 chilometri. Il frammento piu’ grande potrebbe pesare circa 150 chilogrammi e potrebbe colpire la Terra a una velocita’ di circa 150 chilometri orari; gli altri detriti saranno piu’ piccoli; peseranno dai 60 a 500 grammi. L’impatto potrebbe avvenire fra domani sera e sabato mattina con 16 ore (in piu’ o in meno) di incertezza. Secondo l’esperto si potranno fare previsioni sulla traiettoria solo a 3-4 ore dall’impatto; perche’ fino a domani il satellite; orbitando intorno alla Terra; potra’ cambiare traiettoria.

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