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«L’usura è un problema che corrode». Con queste parole l’assessore Federico Riboldi ha sintetizzato il tema della conferenza stampa di ieri pomeriggio, 24 settembre, nella Sala Guala del Comune di Casale Monferrato.

Al tavolo dei relatori (da sinistra nelle foto), oltre all’assessore Riboldi, erano presenti il responsabile locale della Codacons, Paolo Antonio Missineo e il direttore della Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi, don Gigi Cabrino.

L’interessante iniziativa presentata è la nascita dello Sportello di tutela legale per la rinegoziazione dei debiti e cause bancarie che sarà a disposizione dei cittadini, gratuitamente, già a partire dal prossimo sabato 28 settembre.

«È necessario che le persone, le famiglie e le imprese tornino al centro, ristabilendo le giuste gerarchie – ha spiegato don Cabrino –: le banche devono essere al loro servizio. Con questo sportello vogliamo andare incontro a tutti quelli che si trovano in difficoltà finanziaria, con un supporto umano prima e professionale dopo, in modo da non lasciarli soli in questo periodo di forte crisi».

Lo sportello si avvarrà della collaborazione del Centro d’ascolto della Caritas (Via Trino, 17), che sarà aperto tutti i sabati dalle ore 9,00 alle ore 11,00, e della Codacons e con il supporto del Comune di Casale Monferrato: «Con il collega Emanuele Capra – ha spiegato l’assessore Federico Riboldi – abbiamo subito accolto con favore la proposta di farci divulgatori dell’iniziativa, affinché, tramite i nostri sportelli, si faccia conoscere questo importante sportello. Molte volte a una situazione di crisi economica se ne aggiungono anche altre, di tipo sociale e familiare, quindi è indispensabile poter avere, gratuitamente, non solo un aiuto morale, ma anche legale».

Come ha spiegato l’avvocato Missineo: «Codacons ha già stretto diversi accordi o protocolli di conciliazione con molte banche, enti e istituti affinché le singole problematicità possano essere discusse e affrontate in breve tempo. Cercheremo di dare un aiuto concreto, con un supporto legale, tecnico e informativo: faremo conoscere gli strumenti, anche normativi, per trovare soluzioni. Questo sarà il nostro impegno».

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