Ieri pomeriggio tre malviventi sono stati arrestati per tentata rapina in concorso e lesioni personali; che hanno tentato di rapinare la gioielleria ‘Idea oro’ nella centralissima via Girardengo di Novi Ligure; legando e malmenando la titolare. Si tratta di tre pregiudicati: Eugenio Isidoro; 38enne residente a Novi Ligure; Alessandro Meloni di 32 anni e Francesco Sammarco di 28; entrambi resisdenti a Tortona.I tre; intorno alle ore 16; si erano avvicinati al negozio con l’idea di mettere a segno il colpo; controllando preventivamente che all’interno dell’attività commerciale non ci fossero clienti.Mentre uno dei tre uomini rimaneva fuori dal negozio a fare da ‘palo’; gli altri due entravano nel negozio con la scusa di voler acquistare un braccialetto; ottenendo così la fiducia della titolare; una 44enne di Alessandria. La negoziante però; dopo aver aperto in un primo momento la cassaforte; veniva però insospettita dall’atteggiamento dei due.La donna quindi; mentre tentava di richiudere la cassaforte; è stata subito minacciata dai due ladri; che si impossessavano di numerosi gioielli. Decisa ad evitare la rapina; la negoziante ha cominciato ad urlare e ad opporre resistenza; ed è stata quindi legata dai malviventi con delle corde elastiche.Le urla continue della negoziante hanno però indotto i ladri a desistere dal portare a termine il colpo. Abbandonata quindi la refurtiva all’interno del negozio; i due; insieme al terzo complice; sono scappati via per le vie limitrofe.I carabinieri; avvertiti immediatamente dell’accaduto dalle telefonate della negoziante e di alcuni passanti; sono intervenuti immediatamente riuscendo ad arrestare poco dopo i tre uomini; che adesso sono detenuti in attesa di giudizio.Le successive perquisizioni domiciliari hanno consentito ai militari dell’Arma di rinvenire e sequestrare numerose fascette di plastica identiche a quelle usate durante la rapina; stemmi e scritte in tessuto riconducibili alla Guardia di Finanza; due baschi militari di colore verde; due paia di manette; due fondine in corda per pistola e numerose cartucce per una pistola ‘scacciacani’.La donna è stata portata all’ospedale ed è stata giudicata guaribile in 10 giorni.