E’ possibile richiedere all’Inps e ottenere l’erogazione, in un’unica soluzione, dell’indennità Aspi o mini Aspi. Di seguito le istruzioni sulle modalità operative per riconoscere il pagamento anticipato del trattamento a sostegno del reddito a chi decide di avviare un’attività in proprio.
La legge di riforma del mercato del lavoro ha introdotto in via sperimentale, nel periodo 2013-2015, la possibilità per i disoccupati con diritto all’indennità Aspi o mini Aspi di richiedere all’Inps la liquidazione anticipata degli importi del relativo trattamento non ancora percepiti, al fine di intraprendere un’attività autonoma, o per avviare un’attività in forma di autoimpresa o di microimpresa, o per associarsi in cooperativa.
La misura si estende anche ai lavoratori che intendano sviluppare a tempo pieno un’attività autonoma già in essere durante il periodo di lavoro che ha dato luogo alla prestazione Aspi o mini Aspi, così come a chi intraprende un’attività di collaborazione a progetto con un committente diverso dal precedente datore con cui è cessato il rapporto di lavoro.
La prestazione consiste nel pagamento anticipato, in un’unica soluzione, dell’indennità mensile Aspi o mini Aspi, per un numero di mensilità pari a quelle teoricamente spettanti e non ancora percepite al momento della domanda. I lavoratori che intendano avvalersi di questa opportunità, dovranno inoltrare all’Inps specifica domanda entro la fine del periodo di fruizione dell’indennità di disoccupazione e, comunque, entro 60 giorni dalla data di inizio della nuova attività.
I richiedenti dovranno presentare la domanda in via telematica, tramite il proprio codice Pin di accesso ai servizi online dell’Inps, oppure avvalendosi dell’assistenza di un Patronato, specificando il genere di attività da intraprendere o da sviluppare e corredandola della documentazione idonea ad attestare l’avvio.
E’ bene precisare che qualora prima della scadenza del periodo corrispondente alla durata dell’indennità Aspi o mini Aspi il beneficiario del pagamento in unica soluzione intraprenda un’attività di lavoro dipendente, l’indennità anticipata dovrà essere restituita.
Nella provincia di Alessandria sono presenti i seguenti sportelli del Patronato ACLI presso cui è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni:
Sede Provinciale di ALESSANDRIA
Via Faà di Bruno 79 -15121 Alessandria
Tel. 0131/25.10.91 – Cell. 333.29.94.285
Sede Zonale di CASALE MONFERRATO
Via Biblioteca 2 -15033 Casale Monferrato
Tel. 0142/41.87.11 – Cell. 366.54.93.82
Sede Zonale di TORTONA
Via Emilia 244 -15057 Tortona
Tel. 0131/81.21.91 – Cell. 333.29.94.285
Segretariato Sociale di NOVI LIGURE
Via P. Giacometti 24 -15067 Novi Ligure
Tel. 0143/74.66.97 – Cell. 331.57.46.362
Segretariato Sociale di VALENZA
c/o Comunità Parrocchiale
Via Pellizari 1 -15048 Valenza
Tel. 0131/94.34.04 – Cell. 392.70.51.519
Segretariato Sociale di ACQUI TERME
Via S. Francesco 3/a-15011-Acqui Terme
Martedì e Giovedì ore 9-12.00
Tel. 345.16.19.239