Il nostro affezionato lettore Giovanni ci ha portato una sua poesia, scritta per la ricorrenza dell’8 Marzo, eccola di seguito:
Le braccia di una donna servono per stringere a sè un’amore o una nuova vita
Le braccia di un uomo servono per sorreggere un’arma da fuoco
Dagli occhi di una donna escono solo lacrime per un amore lontano
Dagli occhi di un uomo esce solo rabbia per un nemico
Il petto di una donna fa sorgere forza per una nuova vita
Il petto di un uomo serve per portare con sè armi per distruggere vite
Nel ventre di un uomo trova spazio odio per sè stesso, gli altri, il mondo.
Nel ventre di una donna si trova il calore per il miracolo più bello.
Questo scritto è dedicato a tutte le donne che subiscono violenza, esse sono i fiori più belli di primavera strappati da quel vento cattivo che è l’uomo.
Giovanni