I finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Alessandria; nell’ambito di un monitoraggio continuo delle operazioni immobiliari per contrastare l’evasione fiscale nel settore; hanno individuato una società operante in provincia di Alessandria specializzata nella distribuzione di materiale propagandistico; che aveva ceduto un immobile adibito a uso industriale per un importo pari a € 1.800.000;00 e che presentava profili di rischio di evasione in esito agli approfondimenti investigativi svolti; anche per il tramite delle risultanze dell’anagrafe tributaria.
Dall’eseguita attività ispettiva finalizzata a verificare la correttezza dell’operazione; è infatti emerso che la società aveva omesso di presentare le previste dichiarazioni fiscali; evadendo così l’imposta sul valore aggiunto per € 255.000;00; l’imposta sul reddito delle società per € 495.000;00; e non tenendo conto della plusvalenza patrimoniale di € 525.000;00; realizzata con la cessione dell’immobile; acquistato pochi mesi prima per un valore pari a € 1.275.000;00.
Il responsabile della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria; per aver omesso la dichiarazione e superato in entrambi i settori impositivi dell’IVA e delle Imposte sui Redditi la soglia di punibilità prevista dalla normativa penale tributaria per tale delitto (€ 77.468;53).
E’ seguita la segnalazione all’Agenzia delle Entrate per il recupero a tassazione degli importi evasi.