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La Sezione Polfer è da anni impegnata in attività preventiva e repressiva per quanto concerne i furti di rame in ambito ferroviario. nell’ultima settimana, nel corso di attività di prevenzione di tale fenomeno, il personale di questo ufficio è riuscito, in collavorazione con quello ferroviario e alloa Stazione dei Carabinieri di Valenza, a impedire due tentativi di furto di rame, perlopiù cavi, nella sottostazione elettrica di Valenza, recuperando circa 1400 chili di quel prezioso materiale, per un valore di circa 7000 euro.
I tentativi di furto sono avvenuti in due circoastanze, nella prima il metallo, dopo essere stato prelevato, era stato accatastato in un campo vicino alla sottostazione elettrica in attesa di essere caricato su di un veicolo. Nel secondo caso, il rame era stato caricato su un veicolo di proprietà di RFI, col chiaro intento di sottrarre e utilizzare tale mezzo per il trasporto del metallo.

In entrambe le circostanze, gli autori del reato si vedevano costretti a disistere perchè disturbati nella loro opera dal personale ferroviario.
Lo scorso anno, la PolFer ha iniziato un rapporto di stretta collaborazione con l’ufficio di vigilanza ambientale della provincia di Alessandria, che ha portato a numerosi controlli amministrativi svolti nei siti autorizzati al deposito, trattamento e commercio di rifiuti metallici. Infatti, in alcune attività di polizia giudiziaria svolte dlla Polfer, tra tutte l’operazione ‘Cuprum novum’, nel corso della quale sono state eseguite ventidue misure cautelari, si è apputato uno stretto legametra i furti du metalli pregiati e alcuni rottamai compiacenti che tali metalli ricettavano.

Nel corso dei controlli amministrativi sono state elevate numerosi sanzioni ammini9strative nei confronti dei titolari di qutorizzazione al trattamento e commercio di rifiuti metallici, oltre alla denuncia in stato di libertà di alcuni di loro e di altri soggetti dediti a svolgere tale attività senza autorizzazione. Solo nel corso dell’ultima settimana, quattro persone, tra cui il rappresentante legale di una società, sono state deferite all’Autorità Giudiziaria proprio per attività di gestione dei rifiuti non autorizzata.

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