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La questione “discoteca” del Circolo Canottieri Tanaro, precedentemente chiusa, non è terminata. Infatti, il SILB, – Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo – che controlla la regolarità di questo tipo di attività, nella persona del coordinatore Nazionale Commissione Abusivismo, Gianpaolo Scagliola,  ha presentato un altro esposto.

Nell’atto si contesta l’operato della Commissione di Vigilanza Locale di Pubblico Spettacolo del 25 luglio, durante la quale viene verbalizzato che la struttura non ha più nulla da eccepire rispetto alle prescrizioni precedenti della Commissione del 18 luglio. In particolare, la prescrizione per la zona piscina che per legge deve essere interdetta da transenne omologate, nel verbale del 25 luglio come punto modificato, si trasforma nell’obbligo di essere presidiato da personale, il cui numero non sia inferiore a due. La discoteca, ritenuta una struttura temporanea, per legge, deve essere smontata a fine serata ma il Silb  contesta nell’esposto, che la Commissione del 25 luglio abbia identificato come struttura da smontare soltanto le luci e gli apparecchi sonori, modificando il verbale precedente che parlava dell’intera struttura denominata “americana” che sta a significare l’intera impalcatura e i tralicci.

Insomma, il Silb va avanti e non ha intenzione di fermarsi e a suo dire, si legge nell’esposto, sarebbero ipotizzabili i reati di abuso di ufficio ovvero di omissione di atti d’ufficio.  A questo punto saranno le autorità competenti a dirimere la questione.

 

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

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