dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Alla vigilia della prima udienza del processo d’appello sul caso Eternit; Casale Monferrato e i familiari delle vittime dell’amianto lanciano un appello per tornare in piazza e tenere l’attenzione puntata sulla vicenda. L’associazione Voci della memoria; un collaborazione con Afeva; Cisl; Cigl e Uil; ha organizzato per questo pomeriggio; a partire dalle ore 17; una fiaccolata lungo le vie del centro cittadino; ‘ per svegliare chi si è assopito pensando che tanto mica toccherà a me; per Resistere e Combattere; cosa chela Casale Degnanon ha mai rinunciato a fare.’

Domani inoltre; è stato organizzato un pullman per Torino per essere presenti fuori dal Tribunale e chiedere giustizia; affinchè Stephan Schmidley e Louis De Cartier possano scontare la pena alla quale sono stati condannati per disastro ambientale doloso permanente e rimozione di cautele.

Ecco l’appello pubblicato sul sito vocidellamemoria.org che invita tutti i cittadini casalesi a partecipare:

‘A Casale Monferrato; nel 2013; non si muore d’amianto solo per le maledette fibre che hanno infestato la nostra città.

A Casale Monferrato; nel 2013 si muore d’amianto quando non viene fatta rispettare una sentenza di un Tribunale della Repubblica che un anno fa ha condannato Jean Louis de Cartier e Stephan Schmidheiny; proprietari della Eternit; a 16 anni di reclusione per disastro doloso permanente e omissione dolosa di misure antinfortunistiche; si muore d’amianto perché lo Stato dopo aver promesso risorse per la bonifica non le fa arrivare; si muore d’amianto perché non vengono fatti passi avanti sostanziali nel Centro Regionale che dovrebbe coordinare la ricerca per le cure del mal d’amianto; si muore d’amianto ogni qualvolta si denigra la lotta degli attivisti che da più di 30 anni si battono senza sosta; si muore d’amianto perché 60 nuovi casi di mesotelioma pleurico all’anno; in una città di 35.000 anime; sono vissuti come un qualcosa di ineluttabile; si muore d’amianto quando vengono dimenticate le sin qui 1.800 vittime; si muore d’amianto quando viene isolato; delegittimato e denigrato chi si impegna fattivamente perché non vuole rassegnarsi a questo stato di cose.’

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x