dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Alcuni agenti della Polizia Locale del Comune di Casale Monferrato, impegnati nella prevenzione e repressione delle attività illecite collegate allo svolgimento del mercato di piazza Castello, sono intervenuti all’interno del Mercato Pavia per interrompere l’attività di disturbo provocata da un cittadino risultato poi essere extracomunitario.

L’uomo, identificato in un nigeriano di 22 anni residente a Torino, era stato già stato segnalato, ma mai rintracciato, nei giorni precedenti per i suoi comportamenti arroganti e maleducati nei confronti dei passanti che si rifiutavano di dargli offerte.

Il ragazzo, che nel tentativo di ricevere offerte, effettuava una sorta di attività di parcheggiatore è stato fermato e, a seguito del controllo effettuato, risultava avere precedenti per rapina e altri reati contro la persona.

Pertanto accompagnato al Comando di via Facino Cane, oltre alla contestazione per l’attività esercitata di parcheggiatore abusivo con il conseguente sequestro delle somme introitate al medesimo, in considerazione dei precedenti penali, è stato notificato dal Commissariato di Pubblica Sicurezza un avvio di procedimento per il divieto di ritorno nel Comune di Casale Monferrato.

Dopo circa un’ora dal suo rilascio è stato notato entrare all’interno di un supermercato in via Vigliani. Temendo che potesse mettere in atto qualche azione delittuosa, in considerazione della verosimile indisponibilità di soldi al seguito, gli agenti della Polizia Locale, in accordo con il personale del supermercato, teneva sotto controllo il giovane. Direttosi verso un’uscita di sicurezza con della frutta prelevata dagli scaffali è stato così bloccato dagli agenti e invitato e dirigersi verso le casse per pagare.

All’invito degli agenti dava in escandescenza urlando e inveendo contro gli stessi. Per non allarmare i clienti gli operatori mantenevano un basso profilo attendendo che il giovane uscisse dal supermercato.

All’uscita il giovane continuava ad inveire contro gli operatori e, raggiunta piazza san Francesco, si sdraiava su una panchina: comportamento vietato dai regolamenti comunali. Invitato più volte a ricomporsi senza esito, è stato fatto alzare scatenandone la reazione scomposta: il ragazzo ha iniziato infatti a scalciare, strattonare e sputare addosso agli operatori.

A seguito di tale reazione è stato immediatamente immobilizzato. La professionalità degli operatori evitava che durante il contenimento coattivo del ragazzo alcuno si procurasse lesioni. Accompagnato nuovamente al Comando è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

Stante l’evoluzione della vicenda si procedeva ad un nuovo accompagnamento al Commissariato, dove, in considerazione della condotta tenuta, gli è stata comminata la misura preventiva del foglio di via obbligatorio ad efficacia immediata con il divieto di ritorno nel Comune di Casale Monferrato per i prossimi tre anni.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x