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La Polizia di Stato di Casale Monferrato, venerdì scorso ha tratto in arresto in flagranza del reato di furto in abitazione, perpetrato in Via Trieste ai danni di una donna di 42 anni,  MAGLIOGLIO Omar, di anni 28, cittadino italiano residente in città, già noto alle Forze dell’Ordine per reati di analoga specie.

L’attività di P.G., che vedeva coinvolto personale della Squadra Investigativa e Volanti aveva inizio alle ore 9.00 circa quando il cugino della vittima si recava personalemente in Commissariato segnalando che appena prima la parente lo aveva contattato al cellulare, avvisandolo di essersi svegliata improvvisamente notando la presenza di un giovane nella camera da letto.

La stessa si metteva ad urlare ed il malvivente si dava alla fuga portando con se la borsa della donna, abbandonata mentre si allontanava ed altri oggetti di sua proprietà.

I poliziotti raggiungevano l’area di interesse dopo un brevissimo lasso temporale e, nel transitare nella limitrofa Via Trino, notavano la presenza del MALGIOGLIO che si stava allontanando celermente dalla zona.

Il personale in uniforme raggiungeva l’abitazione della vittima per farsi dare un sommaria descrizione del ladro, risultato compatibile per caratteristiche fisiche con il citato MALGIOGLIO Omar, mentre quello in abiti civili fermava il giovane e, appreso della tipologia del maltolto, lo perquisiva rinvenendo in suo possesso vari oggetti di bigiotteria e una memory card Batman 3 del gioco PSVITA, prelevati poco prima nell’abitazione, nonché numerose confezioni di tabacco, filtri e cartine che successivamente si accertava essere provento di un’altra azione delittuosa.

In considerazione della flagranza del reato il predetto era tratto in arresto per il reato di cui ex art. 624bis c.p. e su disposizione del P.M. veniva associato presso la Casa Circondariale di Vercelli, a sua disposizione.

Sabato 27 ottobre, il Giudice del Tribunale di Vercelli convalidava l’arresto del reo disponendo la custodia cautelare in carcere e, tramite rito abbreviato comminava a suo carico  la pena alla reclusione di anni 2. Al termine del giudizio il predetto veniva riaccompagnato nel carcere di Vercelli.

In pari data, a seguito di ulteriore attività di indagine a cura di personale del Commissariato di P.S., veniva identificata l’altra parte offesa del reato, dimorante anch’essa nel rione di Portamilano, nella cui abitazione il MALGIOGLIO Omar aveva sottratto i tabacchi e gli oggetti rinvenuti in suo possesso.

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"