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Solero

Nuova operazione di servizio portata a termine dai Carabinieri della Compagnia di Alessandria contro lo spaccio di stupefacenti. Infatti, i militari della Stazione di Solero hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti F.A., marocchino di 29 anni, e denunciato per lo stesso reato un rumeno di 33 anni. Alle 18.15 del 7 dicembre i militari di Solero fermavano alla periferia di Felizzano un’auto con i due a bordo. Al momento del controllo il marocchino era particolarmente insofferente e nervoso, atteggiamento che metteva in guardia i militari sul fatto che potesse nascondere qualcosa addosso o in macchina. Infatti, all’interno della sua auto, nascosti in vari punti dell’abitacolo, venivano rinvenuti alcuni frammenti di hashish. Inoltre, dentro il cassetto portaoggetti, nascosto dietro una paratia di plastica, c’era un panetto del peso di 98 grammi di hashish, e altri frammenti di stupefacente. In tasca il marocchino aveva anche la somma di 60 euro ritenuta provento dell’attività illecita e un’agenda con riportate delle somme probabilmente relative ad alcune vendite di stupefacente. I militari eseguivano anche una perquisizione in casa dei due, ma non veniva rinvenuto altro. Lo stupefacente, del peso complessivo di 102 grammi circa, e il denaro venivano sequestrati e i due venivano accompagnati in caserma dove il marocchino veniva arrestato e il rumeno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Successivamente il marocchino veniva accompagnato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.

Alessandria

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno arrestato per furto aggravato M.C., rumena di 20 anni, pregiudicata. I militari, intorno alle 14.30 del 7 dicembre, notavano in corso Borsalino la donna, già conosciuta perché dedita ai furti in esercizi commerciali, che, mentre trasportava con fatica una grossa borsa, alla vista della “gazzella” si abbassava repentinamente, nascondendosi dietro le auto in sosta. Raggiunta e fermata, la borsa risultava contenere un pullover, due piccole smerigliatrici ed altri prodotti per il bricolage, del valore complessivo di 150 euro circa, che la donna ammetteva di avere rubato poco prima al Lidl di via San Giovanni Bosco. Da un rapido controllo presso il supermercato, la merce risultava effettivamente sottratta dagli espositori, inoltre si accertava che poco prima la rumena era uscita dall’esercizio commerciale con una borsa, senza passare dalle casse ma direttamente dall’ingresso principale, allontanandosi. La merce, già privata dalla confezione, veniva restituita al responsabile dell’esercizio commerciale, mentre la donna veniva dichiarata in arresto per furto aggravato e poi accompagnata presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.

Alessandria

I Carabinieri della Stazione Alessandria Principale hanno arrestato, su ordine di esecuzione di pena detentiva, Gian Carlo Patria, di 56 anni, pregiudicato. L’uomo deve scontare una condanna definitiva a quattro mesi di arresto e 1.000 euro di multa per guida in stato di ebbrezza, fatto accaduto ad Alessandria nel giugno 2013. L’uomo, senza fissa dimora, è stato rintracciato intorno alle 12.00 del 7 dicembre dai Carabinieri di quartiere all’interno di un bar della periferia nord della città.

Alessandria

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per ricettazione due rumene di 20 e 33 anni, pregiudicate, residenti nel capoluogo. Una “gazzella”, intorno alle 14.40 del 5 dicembre, notava in via San Giovanni Bosco le due donne, già ben conosciute perché dedite ai furti in esercizi commerciali, le quali, alla vista dell’auto dei Carabinieri, fingevano di sedersi sul bordo del marciapiede e, nel frattempo, occultavano sotto un’auto una borsa in pelle. Immediatamente bloccate, i militari accertavano che all’interno della borsa c’erano numerosi capi di vestiario con etichette OVS (t-shirts, leggings, pantaloni, stivali etc.): successivamente perquisite, l’una risultava indossare un giubbotto recante ancora l’etichetta dell’esercizio commerciale, l’altra maglione e cappellino sempre con etichette OVS. Da un rapido accertamento nel negozio in questione, tutta la merce, del valore di 330 euro circa, risultava sottratta dai banchi di vendita. Il maltolto, che non risultava danneggiato, veniva restituito al responsabile dell’esercizio commerciale e le due ladre denunciate all’Autorità Giudiziaria per ricettazione.

Alessandria

I Carabinieri della Stazione di Castellazzo Bormida hanno denunciato per furto due 15enni, con precedenti di polizia. Una pattuglia, intorno alle 15.40 del 7 dicembre, interveniva presso l’Esselunga di corso Borsalino perché il personale di vigilanza aveva fermato i minori con merce rubata. Giunti sul posto, i militari accertavano che l’addetto alla vigilanza li aveva visti entrare nel negozio, dirigendosi subito verso l’espositore dei videogiochi ove uno dei due ne infilava alcuni all’interno di un borsone mentre il complice fungeva da “palo”, controllando che non arrivassero “disturbatori”. Completata l’operazione, i minori si dirigevano quindi verso l’uscita senza acquisti, venendo fermati dall’addetto alla vigilanza. La merce, del valore di oltre 350 euro ed ancora integra, è stata restituita al responsabile dell’esercizio commerciale., mentre i due giovanissimi denunciati per furto.

Bassignana

I Carabinieri della Stazione di Bassignana hanno denunciato per introduzione nello Stato e possesso di prodotti con marchi falsi e ricettazione tre italiani, e precisamente due fratelli di 28 e 31 anni ed un loro amico di 36 anni, tutti pluripregiudicati, residenti in provincia di Napoli e in atto sottoposti alla misura dell’obbligo di dimora nei comuni di residenza. Una pattuglia alle 12.20 del 6 dicembre, all’ingresso di Bassignana, fermava i tre a bordo di un’auto, verificando da un rapido controllo in banca dati che i soggetti avevano numerosi precedenti per truffa/possesso di prodotti con marchi falsi, nonché l’obbligo di dimora in provincia di Napoli. L’immediata perquisizione del mezzo portava al rinvenimento nel bagagliaio di numerose confezioni di profumo, complessivamente 88, tutte contraffatte, pertanto il terzetto veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati loro ascritti: inoltre, il conducente dell’auto veniva anche sanzionato perché guidava con patente scaduta, che nel frangente gli veniva ritirata non essendosi mai sottoposto a visita medica di idoneità.

Solero

I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per porto abusivo di arma da taglio un italiano di 49 anni, residente in provincia di Alessandria. Una pattuglia interveniva alle 12.00 circa del 6 dicembre presso il Palazzo di Giustizia di corso Crimea perché una guardia giurata in servizio di vigilanza alla struttura aveva segnalato al 112 la presenza di un uomo che aveva tentato di accedere nel palazzo con un coltello. Giunti sul posto, i militari sequestravano l’arma, un coltello a farfalla della lunghezza di 22 centimetri dotato di sistema di bloccaggio della lama, denunciando il possessore per porto abusivo di arma da taglio.

Alessandria

I Carabinieri della Stazione di Castellazzo Bormida hanno denunciato per invasione di terreni ed edifici e danneggiamento un italiano di 56 anni, con precedenti di polizia. I militari intervenivano presso un’abitazione di Spinetta Marengo di proprietà dell’ATC dopo che l’uomo telefonava al 112 “notificando” di avere poco prima occupato abusivamente l’appartamento previo danneggiamento del nottolino della porta di ingresso. Il soggetto è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, inoltre dell’occupazione abusiva veniva informata l’ATC in modo da avviare la procedura per il recupero dell’alloggio.

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

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