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I tagli del governo regionale sui trasporti hanno portato alla soppressione di dodici linee ferroviarie che verranno sostituite da autobus di linea. Si è discusso parecchio in questi mesi della decisione; ragionando sulle ripercussioni sulla viabilità stradale; sugli effetti che ha il trasporto su gomma sull’ambiente; e e sui disagi provocati ai pendolari; che ogni giorno utilizzavano il treno come mezzo di trasporto per raggiungere il luogo di lavoro o di studio.

Queste tratte; tra cui la Ovada – Alessandria; la Novi – Tortona e la Alessandria Nizza; abbandonate da Fs in quanto considerati ‘rami secchi’; potrebberò però essere prese in gestione dalla società privata Arena Ways. Giuseppe Arena infatti; titolare della compagnia ferroviaria; non ha nascosto il suo interesse nel rilevare le tratte ferroviarie abbandonate da Fs; dichiarandosi interessato a valorizzarle non solo per i pendolari ma anche per i turisti; riducendo i costi di esercizio e migliorando la qualità.

Arena vorrebbe prendere spunta da quello che accadde nel caso dalle linea merano – Malles in trentino; quando bollata come ‘ramo secco’ da Fs; la linea fu presa successivamente ristrutturata e oggi trasporta una media di 2 milioni e 700 mila passeggeri l’anno. Da oggi intanto riparte la circolazione sulla tratta Acqui – Ovada – Genova; chiusa ad agosto per lavori e rimpiazzata il mese scorso da un servizio di autobus.

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