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‘Casale sembra quasi si vergogni della sua battaglia; quella contro l’amianto. Eppure questa sfida deve essere motivo di vanto per un’intera citt’. Con queste parole Niccol Bruna descrive i cittadini della capitale della lotta all’amianto. Bruna; insieme ad Andrea Prandstraller; l’autore del documentario ‘Polvere: il grande processo dell’amianto’ che verr proiettato in anteprima nazionale questa sera al teatro Municipale alle 20.45. ‘Una vicenda che ha colpito per la sua unicit; la lotta di una citt contro un male terribile. Una lotta che fa male riesumare e di cui i cittadini sembra quasi si vergognino; ma proprio questa battaglia; questo tentativo di sconfiggere una storia che ha segnato Casale l’elemento che rende unica questa citt.’ Bruna e Prandtraller hanno visto molti volti e occhi attraverso le telecamere; ma il momento che pi ha colpito i registi stato l’annuncio che il processo contro i vertici della Eternit ci sarebbe stato. ‘Ricordo che quel giorno non tutti poterono entrare nell’aula del Tribunale. Chi rest fuori attese pazientemente che gli amici uscissero per conoscere l’esito. Al momento della comunicazione del rinvio a giudizio dei vertici della multinazionale Eternit lavoratori e cittadini si abbracciarono tutti e addirittura andarono a ringraziare anche i legali della difesa. In quell’occasione una persona si avvicin a uno degli avvocati e gli disse: “ricordi; noi siamo qua; io sono un po’ pi vecchio di lei; ma ci saranno comunque i miei nipoti a continuare questa battaglia”. Questa battaglia; questo grande senso comune di giustizia; sono le cose che ancora oggi colpiscono chi osserva Casale. Sono tutti elementi che testimoniano l’importanza e la caparbiet di una lotta che rappresenta un vessillo di cui andare fieri; nonostante tutto quello che la ferita amianto ha provocato e provocher.

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