dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Nella serata di venerdì 10 ottobre scorso e nella mattinata di ieri, mercoledì 15 ottobre, rispettivamente nella città di Casale Monferrato e nel Capoluogo, la Polizia di Stato, con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” di Torino, messi a disposizione dal Dipartimento di P.S., ha effettuato straordinari servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio e contro la persona, lo spaccio di sostanze stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione e la presenza irregolare di cittadini extracomunitari.
Durante i servizi straordinari svoltisi nella città monferrina, nel corso dei quali sono state identificate 174 persone e controllati 11 veicoli, è stato rintracciato e arrestato un cittadino polacco colpito da un Ordine per la carcerazione, emesso dal Tribunale di Roma, per reati contro il patrimonio.
Particolare attenzione, inoltre, è stata rivolta a 5 esercizi pubblici particolarmente attivi nelle serate del fine settimana, all’interno dei quali, anche nella serata oggetto del servizio, erano presenti numerose persone.
Nel Capoluogo l’attenzione è stata rivolta, principalmente, al centro città, alla zona della Stazione Ferroviaria, al Quartiere Cristo e ai sobborghi di Casalbagliano e Valmadonna.
Nel corso del servizio, durante il quale sono state identificate complessivamente 50 persone e controllati 25 veicoli, gli uomini della Squadra Mobile e personale della locale Sezione Volanti hanno fermato, per un controllo, un’autovettura a bordo della quale si trovavano quattro persone.
Durante gli accertamenti, dai quali è emerso che tutti gli occupanti del mezzo erano gravati da pregiudizi di polizia, gli operatori si sono accorti che uno di essi, un 29enne residente ad Alessandria, aveva a suo carico un Ordine di carcerazione, emesso lo scorso 10 ottobre dalla locale Procura della Repubblica per reati inerenti gli stupefacenti, non ancora eseguito.
L’uomo, pertanto, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
I controlli nell’area della locale stazione ferroviaria, eseguiti con l’ausilio di un’unità cinofila della Polizia Municipale di Alessandria, hanno consentito al personale della Sezione di Polizia Ferroviaria di segnalare all’Autorità Amministrativa una 16enne residente in provincia e un 50enne di Genova trovati in possesso di 2,4 grammi di hashish e marijuana.
A seguito di una specifica intensificazione delle attività di controllo del territorio disposte dal Questore di Alessandria anche per contrastare il fenomeno dei rilevanti furti di rame che si verificano in provincia, la Polizia Ferroviaria di Alessandria e Tortona, in collaborazione con l’Ufficio Vigilanza Ambientale della Provincia, ha effettuato un controllo amministrativo ad un’azienda di Tortona al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni previste per svolgere l’attività di recupero di rifiuti metallici.
L’attenzione al fenomeno dei furti di rame si inserisce in un quadro complessivo di contrasto a livello nazionale che si concretizza, tra l’altro, in periodiche “giornate” dedicate da tutte le forze di polizia all’intensificazione dei controlli in tale settore ed in una costante attività di monitoraggio del territorio presso i cosiddetti “rottamai” presso i quali, in diverse circostanze, sono stati rinvenuti ingenti quantitativi di metalli provento di reato.
Dal controllo amministrativo effettuato, sono emerse numerose irregolarità nella gestione di circa una tonnellata di rifiuti metallici dei quali non è stata fornita adeguata documentazione. Pertanto, essendosi concretizzata la fattispecie di reato rubricata come “Gestione illecita di rifiuti”, l’intera area è stata posta sotto sequestro ed il titolare denunciato all’AG di Alessandria.
Contestualmente, nell’area adiacente in uso al fratello del titolare dell’impresa di cui sopra, venivano notate rilevanti quantità di rifiuti metallici e, pertanto, la Polizia Ferroviaria ha proceduto al controllo anche di tale sito. Durante questa ulteriore verifica, sono state rinvenute venti tonnellate di rame di cui dodici riconosciute dai tecnici di RFI come di provenienza ferroviaria e, quindi, illecitamente sottratte a quella società. In particolare, si tratta di una tipologia di rame utilizzata per il collegamento dei tralicci e, di recente, sono stati perpetrati furti proprio di tale tipo di materiale in provincia di Torino.
Anche quest’ultima area è stata sottoposta a sequestro e il titolare denunciato all’AG di Alessandria.
Il valore del rame sequestrato si aggira intorno ai 60.000 euro.
Sempre nell’ambito di una strategia complessiva di controllo del territorio di cui una componente significativa è rappresentata dai controlli amministrativi presso gli esercizi pubblici, è stato notificato 1 provvedimento di sospensione della licenza per 15 giorni, secondo quanto previsto dall’art. 100 del TULPS (Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza), emesso dal Questore di Alessandria nei confronti del circolo privato denominato “Associazione exx Odeon Club” sito in località Strevi. La relativa notifica del provvedimento, è stata effettuata da personale dell’Arma dei Carabinieri.
Come già evidenziato in precedenti circostanze, l’attenzione dell’attività di prevenzione e controllo si è concentrata, negli ultimi mesi, anche a seguito dell’operazione di polizia giudiziaria denominata “Blue Night” che, come noto, ha portato al sequestro di 5 locali notturni, su esercizi pubblici di tipologia simile fino all’emissione di 4 provvedimenti ex art.100 tulps lo scorso 28 luglio.
E’ stato quindi programmato ed eseguito un approfondito controllo da parte della Squadra Amministrativa della Questura, della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine presso il circolo suindicato.
Nel corso dei servizio è stata rilevata la presenza di pregiudicati e l’esercizio di attività che non avevano nulla a che vedere con le finalità dei circoli che, come noto, devono avere uno statuto e prevedono l’accesso solo per i soci. Inoltre, è stato possibile constatare che, sempre all’interno del circolo in argomento, gli avventori identificati cercavano occasioni di intrattenimento con donne prevalentemente di origine straniera, alcune delle quali ospitate in un appartamento sito al piano superiore. Proprio durante il controllo nei locali citati, è stata identificata una cittadina straniera non in regola con le normative in materia di immigrazione , trovata in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente tipo marjuana.

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x