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Ad Acqui Terme un’associazione che si occupa dei nostri amici a quattro zampe

Ad agosto il record degli abbandoni: ecco chi adottare!

Il fenomeno dell’abbandono è sempre frequente, soprattutto durante l’estate. Ma mai è stato così accentuato come questa estate, nel mese di agosto. Il canile di Acqui Terme attraverso l’associazione “gli amici del canile” lanciano un appello: salvate gli animali, adottateli!
È sempre difficile risalire al padrone poiché, ancora oggi, alcuni cani sono privi di tatuaggio o microchip anche se il fenomeno dell’abbandono si verifica ugualmente anche con segni identificativi. “Quando troviamo il proprietario ci rendiamo conto che la restituzione è impossibile per i più svariati motivi: il cambio di abitazione (perché nella nuova casa non c’è posto per il cane e l’acquisto di nuovi mobili non è compatibile con il cane??!!) ed il cambio di lavoro: i nuovi orari non consentono di prendersi cura del cane – dicono i volontari acquesi -. Poi capita anche «l’acquisto» irresponsabile di un cucciolo che, una volta diventato adulto, non corrisponde alle aspettative del proprietario oppure l’allergia al pelo di qualche componente della famiglia non ne permette una futura adozione. Per non parlare di quando l’animale viene abbandonato poiché il desiderio dei bambini di avere il cucciolo viene meno, una volta che questo diventa grande. Non da ultimo la crisi economica: mantenere e curare un cane costa ed è quindi una spesa di cui si può fare a meno”. Di cani per strada ce ne sono tanti, lasciati al triste destino. Ci sono poi i maltrattamenti sempre più frequenti o forse sempre uguali ma la sensibilità degli umani “bravi” è aumentata e quindi aumentano le segnalazioni. A volte è sufficiente informare ed indirizzare il proprietario ed il caso, con un continuo monitoraggio, si risolve. “In altri casi – dicono dal canile – le conseguenze hanno causato tali sofferenze all’animale che si rende necessario il sequestro dello stesso con procedure a volte elaborate e lunghe dall’esito tutt’altro che scontato”.
Attualmente sono arrivati dei nuovi ospiti:
canile-acqui-cane-biancoun cane bianco, purtroppo cieco e sordo, maschio, molto tranquillo. È stato trovato a Spigno in Località Fornarino in mezzo ad un campo senza più riferimenti per orientarsi, per lui la vita in un canile è molto difficile;
canile-acqui-cane-neroun cane nero femmina labrador circa sei anni trovata in una scarpata nel Comune di Melazzo, senza chip, timidissima, non si è ancora rassegnata ad essere al canile ed ogni tanto esterna la sua richiesta di aiuti con ululati strazianti;
canile-acqui-cane-marrone-meticcioun cane marrone, femmina meticcio taglia piccola provvisoriamente ospitata in zona Lacia;
canile-acqui-pastori-tedeschidue pastori tedeschi in precarie condizioni di salute per denutrizione catturati dopo una strage di polli;
canile-acqui-gattiniinfine una cucciolata di gattini di pochi giorni, in grave rischio di sopravvivenza per la difficoltà di alimentarli in mancanza della madre. In tutte queste casistiche il punto di riferimento è il canile dove tutti arrivano con le loro paure e sofferenze, con il loro bisogno di affetto e rassicurazione. Da qui comincia il “lavoro” dei volontari impegnati a soccorrere, accogliere, sfamare, tranquillizzare e coccolare gli animali affinchè alla sofferenza della perdita della propria casa non si aggiunga l’ansia di una reclusione in un posto inospitale.
Si comincia a cercare il proprietario che può aver smarrito il proprio animale e solo quando si è certi che questo non è possibile si ricerca un nuovo padrone che deve essere speciale e per sempre. Questo è il lavoro più difficile, non si può sbagliare o si rischia di creare nuove sofferenze. Da qui in poi, il cane o il gatto vi attende.

Giampi Grey

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