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Nessuno li ha contati con precisione; ma nel centro storico di Tortona ci sono pi di 40 negozi sfitti ed i commercianti sono preoccupati di quello che potrebbe accadere in futuro. La situazione grave dice il direttore dellUnione Commercianti Gianni Mutti soprattutto in alcune zone della citt e se non si far qualcosa; i negozi continueranno a chiudere ed assisteremo ad una sempre maggiore desertificazione del centro cittadino che il vero cuore commerciale di Tortona. Negozi vuoti; senza attivit si trovano in molte zone della citt: in via Emilia nord; soprattutto; nel tratto compreso tra lincrocio con via Pellizza da Volpedo e via San Marziano dove un quinto dei negozi sono chiusi; ma anche in altre zone commercialmente appetibili come via Emilia sud; corso Alessandria; via Sarina e molti altri. Per il presidente dellUnione Commercianti; Renzo Semino la causa di queste chiusure; oltre alla crisi da addebitare anche alla mancanza di formazione e di esperienza necessarie per portare avanti unattivit commerciale. Doti che andrebbero acquisite sul campo; cio allinterno dei negozi stessi. Spesso si aprono nuove attivit commerciali che dopo poco tempo chiudono perch purtroppo vengono a mancare lesperienza e la professionalit. Di questo e della crisi del commercio tortonese si parler questa sera; in una riunione del nuovo direttivo dellUnione Commercianti; la prima con la nuova dirigenza. Una riunione dalla quale si attendono proposte e soprattutto una posizione costruttiva sulle aperture domenicali volute dal sindaco Massimo Berutti che contro il parere della maggioranza dei negozianti ha voluto trasformare Tortona in Citt turistica. Ora bisogner riempire le domeniche e lapporto dei commercianti in questo senso potrebbe essere molto importante.

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