Buongiorno; sono la mamma di Asia; una bambina di quattro anni. Lo scorso anno ha iniziato a frequentare la Scuola dell’infanzia malvolentieri e dopo un mese fatto di pianti e capricci di ogni tipo abbiamo deciso di ritirarla (io lavoro part time e mia mamma e mia suocera mi hanno sempre dato una mano). Quest’anno l’ho iscritta nuovamente e mio marito dice che ci deve andare e basta. Io non so se ce la faccio a ripetere la stessa fatica…e in fondo penso che potrebbe andare direttamente a scuola e che è inutile sottoporla a questo stress…Cosa mi consiglia?
Paola
Cara Paola; la pausa estiva ci porta spesso a fare il punto della situazione e a prendere delle decisioni importanti. Mi capita spesso di ascoltare delle storie simili alla Sua e; ogni volta; mi rendo conto di quanto sia difficile tenere insieme i pezzi. L’importante è non disperare! Pensi a come è stata quando la Sua bambina ha detto per la prima volta “mamma” o quando ha fatto i primi passi da sola. La separazione dalla famiglia è un altro “passo” verso l’autonomia. Perché frenarlo? Rifletta un momento…il distacco fa male a Lei o ad Asia? Che cosa succede quando la lascia in un altro contesto? (dalle nonne per esempio). Di solito i bambini sono facilitati nella separazione dai genitori quando si sentono rassicurati e comprendono che l’ambiente che li accoglie non è pericoloso. Se Lei non è convinta; la bambina percepirà la sua tensione e crederà che c’è un buon motivo per avere paura. Cerchi; con Suo marito un fronte comune; in modo che possa arrivarle un messaggio positivo. Parli con le insegnanti; è’ sempre importante la collaborazione tra gli adulti in gioco in questi momenti. Gibran diceva “Voi siete gli archi dai quali i vostri figli sono lanciati come frecce viventi”. ..Con l’augurio che diventiate un potentissimo arco che permetta ad Asia di esplorare il mondo!
Dott.ssa Ilaria Ambrosino
Psicologa – Psicoterapeuta – Ovada