dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Per fare il punto della situazione; martedi 28 Febbraio si è svolta la seconda riunione relativa alle problematiche verificatesi nelle scorse settimane sul torrente Scrivia.

Erano presenti; oltre al Direttore del Dipartimento; Ing. Claudio Coffano; e ad alcuni funzionari provinciali; i rappresentanti di Gestione Acqua S.p.A. e di Roquette Italia S.p.A.; i Sindaci di Cassano Spinola e Villalvernia; il Direttore del Dipartimento ARPA di Alessandria; Dott. Alberto Maffiotti; coi dirigenti Ing. Davide Guasco e Dott.ssa Giuseppina Pavese; il Direttore dell’ATO n° 6; Dott. Renzo Tamburelli; come pure un tecnico del Servizio Ambiente del Comune di Tortona.

In una ventina di giorni il depuratore di Cassano dovrebbe ritrovare la propria piena funzionalità; dato che le problematiche riscontrate sono ormai in via di soluzione e che i parametri si stanno regolarizzando; per cui si tratta ora di definire cosa fare affinché episodi come questo non si ripetano più.

Roquette Italia ha annunciato che pensa di iniziare l’attivazione; entro la fine di questa settimana; quale pretrattamento alla depurazione; del proprio impianto di digestione anaerobica; la cui messa a punto richiederà però un po’ di tempo.

Gestione Acqua ha manifestato l’intenzione di porre in essere consistenti migliorie all’impianto; ma ha rilevato che la propria volontà di investire è limitata dalle difficoltà economiche generali e dalla stretta creditizia delle banche.

L’ATO n° 6 ha segnalato che il Ministero dell’Ambiente sta valutando l’ipotesi di stanziare finanziamenti per eliminare tutte le situazioni; nel campo della depurazione; che potrebbero diventare procedimenti di infrazione europei; per cui qualcosa dovrebbe sbloccarsi nel giro di un paio di mesi. Ha suggerito comunque di coinvolgere; nel piano di investimenti per gli interventi migliorativi; anche le realtà produttive che fruiscono dei servizi dell’impianto.

In conclusione; la Provincia ha segnalato la necessità di provvedere a quanto segue: 1) Definizione; entro un mese; di modalità di controllo precise e costanti dei liquami in arrivo all’impianto; in particolare di quelli di natura industriale; 2) Attivazione; entro l’estate; di un collettamento diretto dei liquami di Roquette Italia alle linee di trattamento del depuratore; evitando il passaggio dalla stazione di sollevamento (i cui reflui; in particolari condizioni; potrebbero bypassare l’impianto); 3) Realizzazione di vasche di contenimento; con un’autonomia di almeno 7 ore; nelle quali confinare; nel caso di criticità come quelle verificatesi; i liquami “problematici” in arrivo; nell’attesa di poterli sottoporre a trattamento sull’impianto senza causare sofferenze allo stesso.

Considerate le attuali capacità depurative; la Provincia ha infine deciso di sospendere il procedimento di rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo alla linea acque del depuratore.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x