Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato del M5S:
“Venerdì 16/05 scorso, al Teatro Alessandrino, è andato in scena un musical organizzato in favore di Telethon.
Con sorpresa abbiamo appreso che il Comune di Alessandria aveva concesso il suo Patrocinio a Telethon per l’evento.
Pochi mesi or sono, in qualità di Capogruppo M5S in Consiglio Comunale, Angelo Malerba aveva presentato la mozione n° 32/507 avente per titolo “Alessandria Comune contro la vivisezione”, nata per portare nelle Istituzioni locali la voce di davvero tanti cittadini sensibili a questo tema. La mozione venne approvata all’unanimità con 19 voti favorevoli su 19.
Con la mozione approvata, si impegnava il Comune di Alessandria a non patrocinare nessun evento di associazioni che avessero per finalità la sperimentazione animale nell’ambito di ricerca e nello specifico ”ad evitare qualsiasi patrocinio e collaborazione a qualsiasi titolo, con tutti gli eventi sul territorio atti a promuovere la raccolta di fondi per le associazioni e fondazioni per la ricerca medica, a meno che esse non si impegnino per iscritto a non finanziare alcun progetto di sperimentazione su animali per il presente e il futuro”.
Telethon è una fondazione che finanzia la ricerca medica per malattie genetiche sperimentando sugli animali, come si evince anche dalla posizione ufficialmente dichiarata dalla Fondazione stessa: http://www.telethon.it/chi-siamo/trasparenza/posizioni-ufficiali.
Quindi il patrocinio non avrebbe dovuto essere accordato, nel pieno rispetto dell’impegno richiesto dalla mozione.
Riteniamo che gli avvenimenti di questi ultimi giorni, ci pongano di fronte ad un ennesimo comportamento contraddittorio da parte dell’Amministrazione. Approvare mozioni per poi andare a disattenderle a distanza di pochissimi mesi, cos’è se non mancanza di coerenza? Ci sorge, altresì, il dubbio che il Sindaco non conosca il contenuto delle mozioni approvate in Consiglio.
Il M5S, fin dall’origine contrario alla vivisezione, auspica che il Comune di Alessandria assuma una posizione netta e definitiva su questo tema, in linea con quanto votato dall’intero Consiglio. Unico modo per scongiurare il ripetersi in futuro di analoghe situazioni.”