dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Si è conclusa la 50esima edizione del Palio di Asti. Sotto l’egidia del mossiere, Daniele Masala, e del capitano del Palio, Michele Gandolfo, cavalli e fantini si sono sfidati per la conquista del drappo targato “2016”. Tre le batterie con sette partenti ciascuna, per un totale di 21 concorrenti, hanno caratterizzato la festa astigiana per circa 90 minuti. Nella prima batteria sono arrivati, in ordine di posizione, Cattedrale, Nizza Monferrato, Baldichieri d’Asti; nella seconda: Don Bosco, San Damiano, Moncalvo; terza batteria: Tanaro, San Lazzaro, Santa Maria Nuova.

Pubblico in festa e grande attesa per il finale che si è svolta intorno alle ore 19. Ogni rione ha sperato fino all’ultimo per il proprio cavallo e fantino cantando cori di festa in piazza Alfieri alla presenza di 8 mila persone. Un Palio 2016 all’insegna delle soprese, soprattutto alle ultime battute di gara: dopo il secondo giro era già tutto deciso con la prima posizione di Cattedrale e, a seguire, San Lazzaro e Nizza Monferrato, ma proprio nella penultima curva il fantino Dino Pes è caduto, forse scontrandosi con “San Lazzaro” arrivato poi secondo. Tra i due litiganti è Nizza che porta a casa il bottino, terzo il rione di Santa Maria Nuova.

Giancarlo Perazzi

 

 

 

 

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x