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A seguito della drammatica scomparsa di Roberto Maestri, storico, presidente del Circolo “I Marchesi del Monferrato”, componente della Consulta scientifico-culturale di “Alessandria850”, avvenuta ieri, 21 ottobre, il Sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, ha rilasciato la seguente dichiarazione.

 

«Sono rimasto veramente scosso alla notizia della drammatica scomparsa di Roberto Maestri, avvenuta ieri nel Cremonese.

Roberto Maestri non solo era un amico a livello personale, ma era un vero “amico” del nostro territorio e sentiamo tutti profondamente la sua mancanza.

La valorizzazione della storia e il recupero dell’identità territoriale che egli ha compiuto (anche) come Presidente del Circolo culturale “I Marchesi del Monferrato” ci testimoniamo una presenza di alto profilo intellettuale che si è spesa — potremmo dire “fino all’ultimo giorno” — per divulgare la grandezza della nostra terra, la sua capacità di essere ancora oggi attrattiva in senso, storico, culturale, artistico, turistico- monumentale e della bellezza di un paesaggio, naturale e umano, che hanno fatto sì che il territorio del Monferrato diventasse “patrimonio mondiale dell’Unesco”.

Per queste ragioni (e per mille altre che queste righe non riuscirebbero adeguatamente ad esplicitare), Roberto Maestri è stato, lo scorso marzo, con specifica Deliberazione della nostra Giunta Comunale nominato componente della Consulta scientifico-culturale di “Alessandria850”, nella consapevolezza che la sua cultura e le sue competenze non potevano non essere di beneficio anche per la nostra Città per declinare al meglio l’intenso programma celebrativo che stiamo vivendo in occasione dell’850° anniversario fondativo di Alessandria (1168-2018).

Il suo contributo, anche in questo senso, non si è fatto attendere ed egli — insieme agli altri componenti del Nucleo di supporto alla Consulta di cui è era entrato a far parte — ha prodotto una serie di suggerimenti tematici e di approfondimento della nostra storia locale che (sotto il titolo di “Radici per progettare il futuro: temi e proposte per un progetto di crescita in occasione dell’850esimo di fondazione della Città”) sono stati formalmente recepiti anche con un successivo atto di Giunta e che, letti con gli occhi dell’oggi, ci trasmettono ancora una volta il segnale di una forte passione non solo per il Monferrato, anche per il ruolo svolto dalla Città di Alessandria nel corso dei secoli in quest’area territoriale.

Veramente il suo operato è stato quello di cogliere, approfondire, valorizzare le nostre radici identitarie e territoriali per farne importanti strumenti per “progettare il futuro” e mi piace pensare che questa sorta di messaggio sia la sua più bella eredità che ci lascia.

Per questo, a nome personale, della Giunta, dell’Amministrazione Comunale e della comunità cittadina tutta esprimo alla famiglia di Roberto Maestri sincere condoglianze per una così drammatica e imprevedibile scomparsa e, al contempo, manifesto un profondo sentimento di riconoscenza per l’esempio, la grandezza, la preparazione culturale, la passione divulgativa e l’amore vero per la nostra terra che Roberto ci ha testimoniato.

Che la terra ti sia lieve; riposa in pace!»

Titti Palazzetti – Sindaco di Casale

«Siamo rimasti attoniti di fronte alla disgrazia della morte di Roberto Maestri; perdiamo una persona mite, gentile, un uomo che è stato di grande supporto alle Amministrazioni del nostro territorio che hanno fatto dello sviluppo del Monferrato attraverso il turismo culturale uno degli obiettivi principali del loro mandato.

Roberto Maestri è stato determinante nella diffusione della conoscenza del territorio fuori dai suoi confini e ci mancherà, mancherà la sua sapienza, la sua gentilezza d’animo, la sua generosità».

Daria Carmi – Assessore alla Cultura di Casale

«Personalmente non ho ancora elaborato che Roberto Maestri ci abbia lasciato per sempre. Il suo nome è sinonimo di Monferrato, il suo lavoro quello di studiare la storia monferrina, il suo impegno diffonderne la conoscenza nel mondo. Oltre alle numerose pubblicazioni Roberto ci lascia un archivio ricchissimo la cui completa digitalizzazione era in corso, un ponte con la Sicilia dove si stava impegnando per documentare le corrispondenze identitarie attraverso la presenza degli Aleramo, una curiosità inesauribile per le tracce monferrine a Mantova. Roberto ci lascia tanto lavoro da fare. Purtroppo però la persona, lui, ci mancherà in maniera definitiva. La sua capacità di rendere appassionante la storia, di cogliere quei frammenti ancora cangianti per tutti noi, di narrare vicende antiche come se facessero parte della contemporaneità era straordinaria. Era una persona fortemente comunicativa che ha contribuito moltissimo a diffondere la conoscenza del Monferrato, coniugando capacità narrativa e consapevolezza dei contenuti. Roberto Maestri ci mancherà, mancherà al territorio. Ieri abbiamo perso un grande e raro testimonial del Monferrato, e abbiamo perso un amico prezioso».

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"