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il 4 maggio si terrà a Milano la prima manifestazione nazionale di pedoni, ciclisti e pendolari indetta dalla Rete per la Mobilità Nuova che a oggi riunisce oltre 150 associazioni, movimenti e comitati nazionali e locali.

n Italia le opere pubbliche nel settore mobilità sembrano studiate per portare tanto guadagno a pochi e pochi benefici per tutti. Milioni di pedoni, ciclisti, utenti del trasporto pubblico locale, pendolari e forzati dell’automobile sono obbligati attualmente a spostarsi tra mille disagi.

Si continua a nutrire un sistema, quello autocentrico, che ormai è diventato dannoso per tutti. Si continua a perpetrare una logica, quella delle grandi opere, che destina il 75% delle risorse per il 2,8% degli spostamenti di persone e merci (quelli che superano i 50 km).

E’ necessaria una Mobilità Nuova e un ribaltamento nella logica degli investimenti. La richiesta è di riorientare le risorse pubbliche distraendo fondi a nuove strade, tangenziali e circonvallazioni e all’alta velocità ferroviaria e avviare un ripensamento del settore dei trasporti, sostenendo attraverso scelte strategiche le persone che quotidianamente si muovono spostandosi con le proprie gambe a piedi o in bicicletta, usando i bus e i treni locali.

A partire dal 4 maggio partirà anche una raccolta di firme (obiettivo un milione di adesioni) a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare per la revisione dei criteri di assegnazione delle risorse.

Il 4 maggio come FIAB saremo a Milano. L’appuntamento generale sarà davanti alla Stazione Centrale alle 14,30; per i partecipanti in bici ritrovo in stazione Garibaldi alle 13,30; sconto del 40% sul biglietto del treno A/R per Milano per i partecipanti.

Tutti sono invitati.

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