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Domenica 16 febbraio, presso la sala della ex taglieria del Pelo in Alessandria si è svolto il Congresso Provinciale del Partito Socialista Italiano che ha visto gli iscritti impegnati nella elezione degli organi dirigenti.
All’unanimità è stata eletta la compagna Enrica Cattaneo di Novi Ligure alla carica di Segretaria provinciale e Gianluca Bruno attuale segretario cittadino di Alessandria alla carica di Vice Segretario provinciale.
E’ stata rinnovata la segreteria che sarà composta dai rappresentanti dei territori della Provincia e così anche il Direttivo provinciale.

Hanno portato i saluti al Congresso oltre che al Sindaco di Alessandria Prof.ssa Maria Rita Rossa, il Segretario Provinciale del PDI Domenico Ravetti, , il Segretario cittadino di S.E.L. Filippo Boatti, per i Comunisti italiani il Consigliere comunale Ciro Fiorentino e il Vice Segretario regionale dell’ I.D.V. Vincenzo Demarte.
Tra gli altri esponenti presenti al Congresso il Senatore Daniele Borrioli, il Segretario cittadino del PDI Massimo Brina, e il Consigliere regionale Rocchino Mulliere.

Eletto presidente dell’assemblea congressuale l’On. Felice Borgoglio presenti tra gli altri il Senatore Enrico Buemi.
Il Congresso è iniziato con la relazione di apertura del Segretario cittadino Gianluca Bruno che ha evidenziato la necessità di aprirsi a un confronto e al dialogo con il maggior partito del centro sinistra e con le altre forze della sinistra. Si è reso necessario per non dire fondamentale iniziare un percorso nuovo, diverso dal passato, un confronto franco, corretto ma soprattutto costruttivo. Intervento conclusivo è stato quello della neo eletta alla Segreteria Enrica Cattaneo che ha espresso la necessità di un cambio di passo per la politica oggi fatta di personalismi, di campanilismo. Occorre lavorare ad una pianificazione e programmazione a medio e lungo termine a favore della crescita, degli investimenti e dei posti di lavoro. Come? Serve una re industrializzazione per rafforzare una nuova base industriale e stimolare lo sviluppo in settori orientati al futuro. Si deve investire in istruzione di alta qualità e in competenza; puntare su infrastrutture affidabili, su riduzione di emissioni, su energia a prezzi accessibili e facilitare l’accesso al capitale, alle informazioni, alle tecnologie della comunicazione. Basta con la finanza commerciale. Abbiamo bisogno di un ritorno dei capitali nel lavoro.

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