“Edizione anomala” l’ha definita Marica Barrera, Assessore al Commercio del Comune di Alessandria. Parlo di ‘GAGLIAUDO FRA I MERCANTI’, XVI edizione della festa del commercio alessandrino, ispirata al tradizionale e mitico personaggio mandrogno che, con la sua astuzia, fregò addirittura un imperatore, Federico Barbarossa. Rispetto alle edizioni degli anni passati, quella del prossimo fine settimana (20-21 settembre), vista la crisi, fa di necessità virtù, mescolando sinergicamente commercio, cultura, musica, eno-gastronomia, lavoro, solidarietà e voglia di rialzare la testa della città. Le bancarelle, simbolo primario dell’esposizione di merce, si snoderanno fra le via e le piazze del centro, coinvolgendo anche, nel profondo, il quartiere più vecchio di Alessandria, il Borgo Rovereto. L’invito è a ‘u-s-c-i-r-e’: per i cittadini, ovvio, ma pure i mercanti usciranno dalle loro botteghe, proponendo la loro merce all’esterno del sito abituale, e ci sarà anche chi, mercante in altra zone della città, sfrutterà i gazebo messi a disposizione dal Comune. Ci sarà spazio per la ‘street life’ (vita di strada) con lo ‘street food’ (cibo di strada), da degustare fra un prodotto artigianale e l’altro, immersi fra gente che baratta e bambini che giocano, accompagnati dalla musica da ballo, di sottofondo, casinara da baracconi e classica, con i musicisti del Conservatorio Vivaldi pronti ad offrire note preziose dal ‘600 al jazz. Tutto qui? NO! Ci sono anche i musei da vedere gratis, aperti per l’occasione fino alle 22. Così come i collezionisti di vecchi dischi in vinile potranno comprare-vendere-scambiare e i loro preziosi oggetti nell’apposito mercatino Primavera Vinile, allestito sotto i portici di piazza Garibaldi. E non mancheranno nemmeno gli Alpini (ANA Alessandria), che daranno da mangiare (solo domenica) agnolotti alle 12 e frittelle alle 15, all’angolo fra le vie Bergamo e Vittoria. Una parte delle offerte raccolte andranno devolute all’Associazione alessandrina“Il Sole Dentro”, che si occupa di bambini autistici. E pure un’altra associazione sarà nel vivo della festa: si tratta di Alba, che in occasione del Play For Change Day (domenica) regalerà ai musicisti la chance di esibirsi a cielo aperto. Fra sabato e domenica tutti fuori!!! Sperando nella clemenza del tempo. E non datemi del gufo.