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Ieri pomeriggio la seduta della Commissione Sviluppo del Territorio è stata propedeutica per sviscerare i dettagli del PISU (Piano Integrato di Sviluppo Urbano), sul cui stato di avanzamento hanno relazionato l’assessore allo Sviluppo Territoriale, Marcello Ferralasco, e l’ingegnere capo del Comune, Marco Neri.

 

Il primo a prendere la parola è stato l’assessore, il quale ha aggiornato commissari e platea sulle evoluzioni dei singoli interventi previsti. Innanzitutto, però, ha ritenuto utile precisare che, per quanto riguarda l’indicizzazione dei lavori, “siamo avanti con i tempi” (“ad agosto, vi sarà una revisione del piano con la Regione, a settembre la fase di approvazione a livello locale”), e che, nel giro di due settimane, saranno allestiti sul sito del Comune e in uno spazio in piazza Santa Maria di Castello sezioni in cui verranno esposti gli atti dei progetti in costante aggiornamento, i quali potranno essere pubblicamente commentati e integrati con segnalazioni da parte della cittadinanza.

Riguardo alla corona di parcheggi prevista nei paraggi della Cittadella, è stato confermato che non ve ne saranno sugli spalti, “in coerenza con il principio di tutela delle aree circostanti”, ed è stato inoltre detto che essi saranno protetti da un vincolo specifico da inserire nel Piano Regolatore (la Sovraintendenza, interpellata su questo, si è detta favorevole). Le aree parcheggio identificate sono quelle di piazza Alba Julia (ai piedi del ponte Tiziano) e quella, già presente ma provvisoria, di Strada Pavia. Non è stato escluso il futuro reperimento di altre zone sul lato est per possibili nuovi parcheggi.

L’illuminazione esterna della fortezza “ha un senso perché, altrove, beni monumentali di questo tipo ne sono forniti”, ha detto Ferralasco (su questo, l’ingegnere capo Neri ha parlato di “impianti compartimentali”). La strada che conduce verso il poligono di tiro sarà aggiustata con il concorso della Sovraintendenza. Inoltre, non sarà realizzata la seconda rotonda in Via Giordano Bruno, ai piedi del cavalcavia, per problemi logistici.

Per quanto concerne Via Dossena, la sua riqualificazione comporterà la “modifica dello stato dei luoghi” e sarà caratterizzata dalla presenza simultanea di altri cantieri in zona, per cui vi saranno notevoli disagi per il traffico veicolare e la sosta. Se, temporaneamente, sarà possibile chiudere parzialmente la strada per permettere comunque il transito delle macchine, in seguito occorrerà trovare soluzioni a più lungo termine. In particolare, si punta all’incentivazione all’utilizzo del parcheggio di Via Inviziati e all’inserimento di stalli a strisce blu in Piazza Gobetti per i residenti.

 

Dopo l’assessore Ferralasco, l’ingegnere capo Neri è entrato nello specifico di alcuni degli interventi inseriti nel PISU. Vi sarà un “recupero energetico e architettonico” dell’edificio del circolo “La Nuova Boccia” (sostituzione delle finestrature e possibile uso di grigliati, recupero della branda esterna e miglioramento dell’accesso alla Passeggiata Sisto) e della Scuola Materna Gobetti (miglioramento degli infissi), dal costo complessivo di 700.000 euro. Saranno spesi 800.000 dei 2.000.000 euro stanziati (con possibile ridistribuzione del resto della cifra ad altri scopi) per la risistemazione dei Giardini della Rimembranza (totale rifacimento dei manti erbosi, risistemazione delle piante, creazione di un punto di aggregazione e un nuovo percorso ciclabile lungo l’argine).

In tutte le sedi di intervento è prevista l’incentivazione all’uso della bicicletta tranne che in Via Dossena, vista come trait d’union tra il centro città (esteso al Borgo Rovereto) e la Cittadella, “dove le macchine sono le intruse”. E’ pianificata la creazione di una piazza “lineare, senza barriere architettoniche”, con sistemazione di Via Caraglio e creazione di un giardino verticale (costo attorno ai 600.000 euro).

Grande attenzione è stata posta su Corso Monferrato, in questo momento strada “spaccata in due lati, da una parte il Provveditorato, dall’altra le abitazioni e gli esercizi commerciali”. Sono pianificati il restringimento della carreggiata, l’allontanamento delle macchine dalle abitazioni, il completamento del percorso ciclabile e l’installazione di file di alberi.

La logica degli interventi in Via Giordano Bruno, secondo l’ingegnere capo, risponde a esigenze non solo “artigianali – industriali” ma anche “di sicurezza”, dati i numerosi incidenti, anche mortali, avvenuti in tale tratto di strada.

Neri ha parlato anche del Ponte Meier (facente pienamente parte del Piano Integrato), “dal 18 agosto è prevista la realizzazione della spalla lato città, entro dicembre verranno attuate le opere di fondazione e da gennaio comincerà a essere visibile”, con il trasporto, molto complesso e pericoloso, dei pezzi di ponte dal cantiere di Piazza Gobetti alla loro sede di destinazione.

Sul rifacimento della strada verso il poligono di tiro e dell’illuminazione esterna della Cittadella, la Sovraintendenza vuole le “campionature dei materiali da utilizzare” e conoscere come sarà predisposta l’illuminazione esterna.

 

Dopo le audizioni dell’assessore e dell’ingegnere capo, Andrea Cammalleri (M5S) ha voluto esporre in aula una mozione del suo gruppo politico per “integrare i progetti del PISU con proposte” da approvare il 30/9/2013, iniziativa già attuata il 13/12/2012 ma trascurata in seguito dall’amministrazione fino a un incontro avuto con l’assessore Ferralasco il 13 giugno di quest’anno. Di seguito sono elencate le principali modifiche avanzate dal Movimento 5 Stelle:

 

RECUPERO LUNGO TANARO e GIARDINI COMUNALI

Essendo previsti 1.600.000 euro per “opere e impianti finalizzate al miglioramento della qualità ambientale e della mobilità ecosostenibile”, si chiede di confrontare i costi di realizzazione delle piste ciclabili in Europa e trovare la soluzione a minor costo. Prevedere per l’irrigazione dei giardini un sistema di serbatoi di raccolta dell’acqua piovana e il miglioramento dell’accesso per i portatori di handicap, oltre all’utilizzo d’impianti fotovoltaici per l’illuminazione pubblica (soluzioni da adottare anche per l’edificio “La Nuova Boccia”, la Scuola Materna Gobetti, via Giordano Bruno, Via Dossena, Corso Monferrato e Borgo Rovereto). Installazione di bat box sugli alberi contro le zanzare.

 

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SCUOLA MATERNA GOBETTI

Risistemazione e riapertura al pubblico del giardino e del parco giochi adiacenti con creazione di area recintata per i cani.

 

REALIZZAZIONE NUOVA ROTONDA VIA GIORDANO BRUNO E NUOVA STRADA ACCESSO ZONA PRODUTTIVA

Realizzazione di una pista ciclabile separata dal passaggio pedonale. Per la nuova bretella di collegamento con la tangenziale, prevedere piste ciclabili, barriere con giardini verticali, antirumore e lampioni fotovoltaici, oltre a passaggi per il transito di piccoli animali selvaggi.

 

RIQUALIFICAZIONE VIA GIORDANO BRUNO E REALIZZAZIONE NUOVA ROTONDA SU VIA VECCHIA TORINO

Si tratta di un peggioramento dal punto di vista della sostenibilità ambientale, con l’aumento del traffico all’ingresso in città, dell’inquinamento e della desertificazione del commercio cittadino a causa della grande distribuzione.

Organizzare assemblee per spiegare ai commercianti cosa sono e a cosa servono i Centri Integrati di Via. Inserire piste ciclabili separate dalle corsie delle auto, creare un percorso entrata/uscita da Alessandria con collegamento ad Astuti e San Michele.

Installare pensiline coperte alle fermate dell’autobus e colonnine di ricarica per le auto elettriche (anche in Corso Monferrato).

 

RIQUALIFICAZIONE VIA DOSSENA

Non è specificato dove si potrà parcheggiare in attesa del nuovo parking sotterraneo di Piazza Gobetti. Prevedere parcheggi per biciclette, al chiuso e a pagamento, custoditi e con possibilità di riparazione, al fine di favorire l’uso del mezzo in città.

 

RIQUALIFICAZIONE CORSO MONFERRATO

Prevedere costruzione di marciapiedi con pavimentazione drenante, pista ciclabile delimitata da cordoli e legata ad altri percorsi. Installare lampioni fotovoltaici e vespasiani a scomparsa. Per l’area mercatale, rivedere la metratura prevista, sproporzionata all’uso attuale.

 

BORGO ROVERETO (attività mediazione interculturale, accompagnamento in scuole, interventi su edifici scolastici e festa del Borgo)

Interpellare le associazioni che si occupano da tempo di questi temi. Prevedere allestimento di aule informatiche con accesso wi-fi gratuito. Risistemare giardino, da utilizzare come aula di laboratorio esterno.

Per la Festa, la cifra prevista (151.248 euro) è finalizzata solo alla comunicazione pubblicitaria: dovrebbe essere affidata a professionisti per promozione eventi ad ampio raggio (coinvolgendo anche i turisti dell’Autozug) di Borgo Rovereto e Borgo Cittadella e rilancio dell’ostello di piazza Santa Maria di Castello.

 

CITTADELLA (realizzazione nuove aree parcheggio e illuminazione esterna)

Il parcheggio Ovest potrebbe danneggiarne l’ecosistema: l’eccessiva vicinanza alla costruzione storica dei mezzi ne sminuirebbe il valore aumentando le emissioni dannose e il consumo di suolo (possibile rischio idrogeologico). L’isolamento del parcheggio consentirebbe un uso notturno ai limiti della legalità.

Per il parcheggio Est, utilizzare pavimentazione drenante con il mantenimento delle piante esistenti e l’illuminazione con pannelli fotovoltaici.

Cercare spazi occupati da capannoni abbandonati in Via Pavia e Via Giordano Bruno e farne piccoli parcheggi collegati da bus navetta alla fortezza, con possibile affitto degli spazi rimanenti a piccole aziende agricole.

Risulta in questo periodo improponibile una costante illuminazione esterna, si potrebbe pensare a migliorare quella interna con fonti di energia rinnovabile. Prevedere sistemi di comunicazione wi-fi free in vista della maggiore fruizione della Cittadella per eventi culturali e turistici.

 

REALIZZAZIONE DEL PONTE TANARO

Riutilizzo dei mattoni recuperati durante i lavori di scavo, da inventariare e conservare in Cittadella, per un eventuale restauro.

 

ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE E COINVOLGIMENTO DELLA POPOLAZIONE

Coinvolgere i cittadini delle zone interessate per coglierne possibili miglioramenti.

 

Anche altri commissari hanno esposto i loro dubbi su alcuni aspetti del PISU. Paolo Berta (Insieme per Rossa) ha chiesto come sarà la viabilità di Piazza Gobetti e della Circonvallazione durante la fase avanzata dei lavori sul Ponte Meier, mentre Daniele Coloris (PD) ha voluto sapere se il restringimento di Corso Monferrato porterà all’istituzione del senso unico di marcia in quel tratto. Cammalleri invece ha voluto conoscere i particolari dell’uso del fondo per la comunicazione (200.000 euro) e dell’affidamento di un appalto in quest’ambito ad Amapola srl, azienda legata a Sergio Vazzoler, che ha curato la campagna elettorale del sindaco, Rita Rossa.

Sul punto della viabilità, Ferralasco ha affermato che si stanno facendo analisi del possibile ingombro del cantiere del ponte (nel caso peggiore, il flusso veicolare sarebbe deviato su Via Casale, Corso Monferrato e Largo Catania). L’ingegnere capo Neri ha aggiunto che si studieranno piani per deviare traffico su altre arterie come la tangenziale.

Per quanto concerne il fondo comunicazione e l’appalto tanto discusso, Ferralasco ha detto che non tutta la cifra dovrà essere utilizzata per questo fine ma potrà essere indirizzata altrove in accordo con la Regione mentre Neri ha rivelato che fino a 40.000 euro quel tipo di affidamento, “molto delicato” perché finalizzato a promuovere l’amministrazione, è fatto “in via fiduciaria”, non essendo possibile fare altrimenti per mancanza di criteri oggettivi.

 

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