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Produzioni agricole costrette “a fare i conti”, è proprio il caso di dirlo, con gelate, siccità e grandine: prima l’alluvione del novembre 2016, poi le gelate del mese di aprile e la siccità prolungata fino all’estate hanno avuto una diretta conseguenza negativa sulla campagna agraria.

Con i cambiamenti climatici sempre più evidenti, sta aumentando l’esposizione delle imprese agricole al rischio atmosferico che incide in modo imprevedibile sulla possibilità di programmare l’attività con ripercussioni sull’andamento economico.

L’Alessandrino è stato particolarmente colpito sia dall’evento alluvionale dello scorso inverno, che aveva provocato ingenti danni oltre che alle infrastrutture e alla viabilità, alle aziende agricole e ai terreni coltivati.

“Vista la situazione, abbiamo chiesto di attivare tutte le misure necessarie, in particolare quelle previste nell’ambito dell’Accordo per il Credito 2015, per poter favorire l’accesso al credito e supportare il processo gestionale delle imprese che stanno vivendo questo momento di difficoltà a cui potrebbero associarsi tensioni di tipo finanziario – spiegano Roberto Paravidino e Leandro Grazioli Presidente e Direttore Coldiretti Alessandria – L’obiettivo è proprio quello di sostenere le imprese colpite dagli eventi atmosferici di quest’anno che stanno provocando il calo delle rese produttive, pur mantenendo alti standard qualitativi, ed un andamento dei prezzi di mercato altalenante. Sono circa 30 gli Istituti bancari che sono stati interessati, ovvero le banche che hanno aderito a tale accordo, le cui filiali sono diffuse su tutto il territorio piemontese. I nostri Uffici Zona, presenti in tutto il territorio provinciale alessandrino, sono a disposizione degli imprenditori per fornire il supporto adeguato”.