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“Anche ad Alessandria; in virtù di una strategia terroristica a livello nazionale; si stanno mobilitando gruppuscoli di contestatori che concorrono a creare una situazione di assoluto disagio non solo per le strade ed autostrade della Val Susa; ma anche in quelle che collegano la nostra città”: a tuonare è il Consigliere Comunale Mario Bocchio. “Tenendo presente che in un recente passato sono stati tenuti tavoli di discussione per l’Alta Velocità incriminata – spiega – al termie dei quali sono state apportate varianti concordate; non si capisce il motivo di una protesta; specie del tutto periferica alla zona interessata; il che fa supporre che le suddette frange eversive traggano in ogni luogo il motivo di fare totale ‘casino’ “. “Ad Alessandria – ancora Bocchio – i manifestanti; se tali si possono definire; sono gli stessi che; prendendo a pretesto qualsiasi argomento; si sono presentati a creare caos durante le sedute del Consiglio Comunale; che hanno urlato slogan per la città; in cortei peraltro non autorizzati; e che hanno imbrattato i muri di edifici pubblici e privati. Occorre porre immediatamente un freno a queste libertà di azione; perché il perverso piano studiato da queste persone; che sono una minoranza assoluta; non deve danneggiare la maggioranza della popolazione che rispetta le regole”. Il Consigliere Bocchio; pertanto; rivolgendosi alle Autorità; ha chiesto di “stroncare una volta per tutte queste oscenità; peraltro organizzate da persone recidive; pluridenunciate e note a tutti”. Ha altresì chiesto al Sindaco di Alessandria “di costituirsi parte civile nei confronti dei recenti denunciati per l’interruzione di traffico al fine di risarcire la città dei danni sia materiali che morali subiti”.

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