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I volontari del Centro d’ascolto San Francesco, della compagnia San Guido e della Caritas acquese offrono la loro assistenza alle famiglie più bisognose

Associazioni per salvare la dignità e la vita degli uomini in difficoltà economica

Sono troppe le famiglie costrette a vivere in stato di povertà. La crisi economica ha decimato le aziende, di conseguenza le opportunità lavorative ed i sogni di uomini, donne e bambini costretti a privarsi della propria dignità. In un momento di difficoltà finanziaria ed un periodo storico-politico instabile è sempre più difficile arrivare a fine mese tra affitto da pagare, bollette della luce da saldare e spese di prima necessità da dover effettuare. Numerosi italiani e soprattutto stranieri fanno appello alle associazioni di volontariato per risolvere i vari problemi del quotidiano.acquese_Pagina_1_Immagine_0004 Per questo il Centro d’ascolto di S. Francesco, la compagnia S.Guido e Caritas acquese offrono la loro assistenza alle famiglie più bisognose. Una volta alla settimana oppure una volta al mese decine di volontari si mettono a disposizione per donare un pacco di alimenti, vestiti o piccole somme di denaro a coloro che veramente ne necessitano. Pasta, latte a lunga conservazione, legumi, biscotti sono tra i prodotti più richiesti mentre scarpe e giacche tra l’abbigliamento più cercato. E così, nelle varie sedi, ogni associazione realizza la sue opere di beneficenza. Ad esempio, un mercoledì al mese la compagnia di S. Guido si ritrova nei locali della Curia per la distribuzione aperta a tutte le famiglie in base all’Isee, documento che rileva la situazione economica reddituale del nucleo famigliare. Spesso però non c’è una vera propria selezione del bisognoso. Così, capita di trovare persone che con aria indifferente si presentano per la propria razione mensile come se la cosa fosse normale e dovuta, insomma non proprio con l’aria da “poveri”; poi non mancano coloro che vestono firmato e poi vanno alla ricerca di un pacco di pasta da 50 centesimi. Situazioni “anomale” che, seppur verificate in piccola parte, vanno a discapito della vera povertà e della gente in difficoltà che non può permettersi neanche un pasto per tutta la famiglia. Appuntamento per la prossima distribuzione il 18 dicembre.

Giampi Grey

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