Il 25 giugno 1998 viene assassinato il cantante berbero Lounès Matoub, personaggio scomodo per le sue idee: sosteneva infatti i valori di federalismo, laicità, democrazia, libertà di parola.
Rivendicava il riconoscimento della lingua berbera come lingua nazionale e ufficiale, e il decentramento dell’istruzione pubblica.
Molti artisti nordafricani e non hanno dedicato canzoni alla memoria di Lounès, diventato un simbolo di ribellione per molti stati africani divisi tra governi tirannici e fondamentalismo religioso.
N.C.