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5000 euro già stanziati per supportare il progetto che è stato accolto positivamente da tutte le farmacie della città. Sarà predisposta un’apposita tessera prepagata.

La proposta è stata lanciata da Francesco Sofio, Gruppo Misto, per le medicine da banco. Un aiuto alle famiglie in difficoltà

sofioÈ stata accolta con un parere positivo, durante l’ultima seduta del consiglio comunale, la proposta di Francesco Sofio (Gruppo Misto), consigliere comunale di Novi Ligure dal 2009, che nello scorso novembre aveva presentato un’interpellanza in municipio per chiedere di esentare dal pagamento dei medicinali da banco per i cittadini indigenti.
“In questo momento di crisi economica sono molti i cittadini che rinunciano ad acquistare i farmaci e a sottoporsi alle visite mediche per risparmiare denaro” aveva dichiarato Sofio per giustificare l’interpellanza.
Una proposta che ha fatto discutere molto i novesi durante il periodo delle festività natalizie, visto il momento delicato che la nazione sta vivendo.
Ci ha pensato allora la Giunta, con l’arrivo dell’anno nuovo, ad approvare la sperimentazione trimestrale di questa iniziativa, che sarà gestita direttamente dalla San Vincenzo di Novi Ligure, presieduta da Ada Caraccia. Il Comune ha stanziato un fondo iniziale di cinquemila euro per supportare il progetto, che è stato accolto positivamente da tutte le farmacie della città.
Per l’acquisto dei farmaci, sarà predisposta un’apposita tessera prepagata del valore di trenta euro che sarà fornita ai cittadini indigenti presso l’ufficio Affari Sociali del Comune o presso la sede del gruppo vincenziano (situata in via Ovada). Per ogni cittadino idoneo e con i requisiti necessari all’adesione del progetto, sono stati stanziati inizialmente trenta euro, che saranno caricati direttamente sulla tessera prepagata.
“Sulla base di esperienze simili già effettuate dal gruppo vincenziano, si stima che il fondo attuale (cinquemila euro) possa coprire un fabbisogno di circa 3 mesi dalla partenza del progetto. Come amministrazione comunale abbiamo ricevuto fin da subito la collaborazione di tutti i farmacisti cittadini, e stiamo ragionando di estendere l’iniziativa anche alle ricette “bianche” ha dichiarato Felicia Broda, assessore agli Affari Sociali del Comune di Novi Ligure.
Tra i partner della Giunta, oltre al gruppo vincenziano e alle farmacie, c’è anche quello dell’Istituto bancario San Paolo di Torino che, nelle scorse settimane ha dimezzato il costo per l’attivazione delle carte prepagate. “In questo modo il costo viene coperto direttamente dal fondo istituito dall’amministrazione, intestato alla San Vincenzo. Appena sarà attivato il numero di conto corrente correlato, anche i privati cittadini potranno effettuare donazioni a sostegno del progetto” ha precisato Broda. La sperimentazione inizierà lunedì venti gennaio, come confermato dal sindaco Lorenzo Robbiano (Partito Democratico).
“Il mio auspicio è che questa iniziativa possa proseguire oltre i tre mesi di sperimentazione iniziale. Molto dipenderà dalle direttive del Governo in materia di finanza”.

Luca Piana

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