1963 – Chiude il penitenziario federale USA di Alcatraz situato su un’isola della baia di San Francisco.
Il carcere di Alcatraz è comunemente noto per l’estrema rigidità con cui erano trattati i detenuti. Chi veniva mandato ad Alcatraz era solitamente considerato estremamente pericoloso o aveva già tentato la fuga da altre prigioni. I carcerati erano costretti a scontare la loro pena in una cella singola, dalle dimensioni particolarmente ridotte. Le mancanze disciplinari venivano punite con la reclusione al buio e al freddo nelle celle d’isolamento. A differenza di altre carceri, la possibilità di lavorare non era concessa a tutti, ma era un privilegio che ci si doveva guadagnare con la disciplina e rispettando le regole della prigione. Un’eventuale possibile rivolta nel refettorio avrebbe potuto significare la morte sicura del personale di guardia, a causa del gas che sarebbe stato sprigionato per sedarla, durante i pasti tutti i prigionieri venivano radunati in un solo stanzone, sotto la sorveglianza di appena due o tre secondini.