dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Il passaggio costerà 3 milioni e 600 mila euro tra costi del fallimento e debiti

Interpellanza per Casalbagliano, sobborgo “di serie B”

Dopo mesi di dibattiti e incertezza sul futuro del servizio di raccolta rifiuti, finalmente giunge al termine la questione riguardante il caso Amiu. La municipalizzata alessandrina, dichiarata fallita, verrà inglobata, come deciso durante l’ultima seduta del consiglio comunale del 26 novembre, ad Amag, azienda che attualmente si occupa dell’approvvigionamento di gas metano sul mercato di maggior tutela. Il passaggio costerà ad Amag 3 milioni e 600 mila euro, dei quali 1 milione e 650 mila euro servirà a coprire il fallimento di Amiu, e la restante parte salderà i debiti e garantirà il Tfr dei dipendenti.
Il sindaco Rita Rossa si è detta soddisfatta della soluzione in essere, che garantirebbe, inoltre, “il reintegro dei lavoratori nel comparto pubblico, facendoli così uscire da una situazione di instabilità dovuta al fallimento dell’azienda”. Di parere diverso l’ex sindaco Pier Carlo Fabbio, secondo il quale la faccenda avrebbe dovuto risolversi con la gara Amiu – Iren, che avrebbe portato ad un guadagno di 40 milioni di euro. “Non solo il Comune non prende soldi”, ha aggiunto Fabbio, “ma in questa maniera deve spendere più di 3 milioni e mezzo, per una perdita complessiva di 43 milioni”. Rita Rossa ha replicato all’ex sindaco facendo presente che “la gara fu annullata da una delibera della Corte dei Conti per un’illegittimità derivata, inoltre i ricavi furono inseriti a bilancio prima ancora dell’assegnazione della gara, rendendolo così falso”. Terminata la discussione sull’Amiu, il consiglio comunale ha discusso di dissesto idrogeologico, i cui danni nelle scorse settimane hanno messo in ginocchio non solo i paesi della Provincia, ma anche molte zone del nostro Comune. Il consigliere Domenico Di Filippo ha presentato un’interpellanza circa la situazione in cui più di 100 famiglie residenti nel sobborgo di Casalbagliano sono costrette a vivere ogni autunno, quando le piogge che cadono con maggiore insistenza otturano i tombini e vanno a rendere impercorribili le strade sterrate, in uno scenario simile a quello che si può trovare in un Paese del terzo mondo. In balconata erano presenti diversi abitanti di Casalbagliano, interessati a ricevere novità positive; il sindaco ha, però, deciso di prendere tempo, non volendo annunciare la data di messa a norma dell’area per non dare false aspettative ai cittadini.

Marcello Rossi

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x