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L’obiettivo posto alla base della Consultazione popolare denominata #inunorasolativorrei e finalizzata a sollecitare «l’istituzione di una linea ferroviaria diretta tra Alessandria e Milano tendente alla copertura della tratta in un’ora di viaggio» ha trovato una significativa realtà territoriale di sostegno.

Si tratta del Consorzio “Strada del Vino Astesana” — un Soggetto che raggruppa più di 250 operatori nel territorio della provincia di Asti — che, nella persona del suo Presidente, Stefano Chiarlo, ha deciso di impegnarsi direttamente per la raccolta delle firme.

Per presentare questa operazione — che produrrà sicuramente un aumento significativo delle tante sottoscrizioni (oltre 27.000) già raccolte in ambito alessandrino, sia comunale che provinciale — è stata convocata la conferenza stampa odierna nella Sala Giunta del Palazzo Comunale di Alessandria.

Presenti il Sindaco della Città di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, il Presidente del Consorzio, Stefano Chiarlo, e il Sindaco di Nizza Monferrato, Simone Nosenzo, in rappresentanza del territorio afferente il Consorzio.

C’è una ragione profonda che spiega l’apprezzamento espresso dal Sindaco di Alessandria ai rappresentanti del Consorzio ed è quella legata alla consapevolezza che la richiesta di un potenziamento della linea ferroviaria da Milano ad Alessandria (e viceversa) possa fare da volano anche per la valorizzazione di Alessandria quale “porta del Monferrato” in senso turistico, artistico, eno-gastronomico e culturale.

Da questo presupposto, non può che consolidarsi l’interesse e l’attrattività degli stessi territori (anche esterni alla provincia alessandrina) che — come il caso del Consorzio “Strada del Vino Astesana” — possono offrire ai turisti e agli operatori economici il meglio della bellezza e delle potenzialità di un’area, dichiarata dall’UNESCO “patrimonio dell’Umanità”.

 

La gradita presenza del Presidente del Consorzio e del Sindaco di Nizza Monferrato, da questo punto di vista, costituisce elemento strategico su cui innestare un’azione più vasta di valorizzazione territoriale che Alessandria — con una logica sistemica a “cerchi concentrici” — intende sviluppare nelle prossime settimane per corredare la raccolta di firme con ulteriori elementi in grado di rafforzare la richiesta nei confronti di RFI (Rete Ferroviaria italiana) e delle Regioni Piemonte e Lombardia.

Quali sono questi elementi? «Lavorare — ha sintetizzato il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliascoperché attraverso la valorizzazione ferroviaria di Alessandria, l’intera zona del Basso Piemonte e delle province di Alessandria, Asti e Cuneo trovi un ulteriore tassello di sviluppo, in grado di portare ancora più turismo, riqualificazione territoriale, valorizzazione socio-economica e culturale sull’asse Alessandria, Asti, Cuneo e per le splendide zone piemontesi del Monferrato, Langhe e Roero».

«Agire in squadra — ha sottolineato il Presidente del Consorzio, Stefano Chiarlo non può che portare risultati positivi e, come Consorzio, stiamo sperimentando da alcuni anni l’importanza di questa strategia che oggi, a fronte di un considerevole aumento dei flussi turistici nelle zone del Monferrato, ci induce a puntare sempre di più su una capacità attrattiva che guardi con favore anche al turismo sostenibile e a consentire di raggiungere il nostro territorio il più agevolmente possibile, con ogni mezzo».

«Aderire al progetto #inunorasolativorrei — ha dichiarato il Sindaco di Nizza Monferrato, Simone Nosenzoè una scelta stratetica sotto molti punti di vista: sia per l’aspetto di valorizzazione turistico-imprenditoriale del territorio, sia per gli stessi nostri residenti che, per lavoro o altro, possono avere la necessità di raggiungere più celermente Milano e la Lombardia. Il tutto senza contare che attualmente, a fronte della denominazione data dall’Unesco al Monferrato, non possiamo permetterci che proprio questo meraviglioso territorio sia meno raggiungibile dai mezzi di comunicazione rispetto al passato».

Si ricorda che la consultazione — che vede il coinvolgimento oltre che dell’Amministrazione Comunale anche dell’Amministrazione Provinciale di Alessandria (a partire dall’iniziale petizione promossa da Edicola Signorelli) — prevede come termine ultimo per la raccolta delle sottoscrizioni quello del prossimo 30 giugno.

Si possono scaricare direttamente (e gratuitamente)  i moduli da sottoscrivere dal sito internet del Comune di Alessandria al seguente indirizzo:

www.comune.alessandria.it/inunorasolativorrei-un-treno-di-vantaggi-tra-alessandria-e-milano

I moduli si possono anche ritirare e compilare presso le due postazioni che, come Amministrazione Comunale, sono state attivate: quella presso l’URP (Palazzo Comunale, piano terra, piazza della Libertà 1) e quella presso la Biblioteca Civica “Francesca Calvo” (piazza Vittorio Veneto) e inoltre presso molti altri Punti di Raccolta Firme il cui elenco è consultabile alla seguente pagina Facebook attivata per il progetto https://www.facebook.com/inunorasolativorrei/posts/1612873902128942

 

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"